Categoria: Patronato
Cos’è ?
L'Assegno Unico e Universale è un sostegno economico per le famiglie con figli a carico, attribuito per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni, a condizione che siano soddisfatte determinate condizioni, e senza limiti di età per i figli disabili.
A chi è rivolto
L'Assegno Unico e Universale spetta alle famiglie che soddisfano le seguenti condizioni:
Per ogni figlio minorenne a carico. Per i nuovi nati, l'assegno decorre dal settimo mese di gravidanza.
Per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, che:
Frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea.
Svolga un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui.
Sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego.
Svolga il servizio civile universale.
Per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
Come funziona
Alle famiglie con ISEE valido, l'assegno è corrisposto in base alla corrispondente fascia ISEE. L'importo commisurato al valore dell'ISEE è corrisposto con decorrenza retroattiva con tutti gli arretrati, anche per coloro che non abbiano presentato l'ISEE al momento della domanda, purché venga attestato entro il 30 giugno.
L'assegno può essere richiesto anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro, in tal caso saranno corrisposti gli importi minimi previsti.
Quanto spetta
L'importo dell'assegno è determinato in base all'ISEE del nucleo familiare del figlio beneficiario, tenendo conto dell'età dei figli a carico e di altri elementi. Ecco una sintesi degli importi:
Una quota variabile progressiva, da un massimo di 199,4 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 17.090,61 euro, a un minimo di 57 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 45.574,96 euro.
Gli importi possono essere maggiorati nelle seguenti ipotesi:
Nuclei numerosi (per i figli successivi al secondo).
Madri di età inferiore a 21 anni.
Nuclei con quattro o più figli, genitori entrambi titolari di reddito da lavoro.
Figli affetti da disabilità.
Figli di età inferiore a un anno.
Figli di età compresa tra 1 e 3 anni per nuclei con tre o più figli e ISEE fino a 45.574,96 euro.
Una quota a titolo di maggiorazione per compensare l’eventuale perdita economica subita dal nucleo familiare.
Modalità di erogazione
Il beneficio è corrisposto dall'INPS:
Al richiedente.
A richiesta anche successiva, in pari misura tra coloro che esercitano la responsabilità genitoriale.
L'assegno può essere erogato mediante:
Accredito su conto corrente bancario o postale.
Libretto di risparmio dotato di codice IBAN.
Carta di credito o di debito dotata di codice IBAN.
Bonifico domiciliato presso lo sportello postale.
Procedura di domanda
Per presentare la domanda, è possibile rivolgersi agli intermediari abilitati all'assistenza fiscale (CAF) o accedere al Portale unico ISEE sul sito INPS.
Compatibilità con altre misure
L'assegno unico non assorbe né limita gli importi del Bonus asilo nido ed è compatibile con misure in denaro a favore dei figli a carico erogate da Regioni, Province autonome di Trento e di Bolzano ed Enti Locali. L'assegno non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini IRPEF.